Il curriculum in Statistica Metodologica prevede un ciclo di formazione della durata di tre anni. Di norma, l’attività si articola come segue.

I anno. In genere è dedicato alle attività di formazione in sede, che hanno lo scopo di fornire ai dottorandi una solida e omogenea preparazione statistica e probabilistica. 

II anno. Durante il secondo anno i dottorandi completano la propria formazione e individuano l’area di ricerca a cui intendono dedicarsi nel lavoro di tesi.
A tal fine i dottorandi seguono i corsi specialistici organizzati dal Dottorato. Vengono inoltre incoraggiati a effettuare un periodo di studio e di ricerca presso università e centri di ricerca esteri.
Entro la fine del secondo anno - di norma entro la fine del mese di ottobre - i dottorandi devono presentare, sia in forma scritta che seminariale, una proposta di tesi.
L’ammissione al terzo anno avviene sulla base della valutazione che il Collegio dei Docenti esprime sulle attività formative svolte e sulla proposta di tesi avanzata.

III anno. In questo periodo i dottorandi sviluppano il tema di ricerca proposto. Entro la fine dell’anno, secondo un calendario fissato dal Collegio dei Docenti, i dottorandi presentano in forma seminariale il loro lavoro e sottopongono il testo della tesi ai membri del Collegio stesso.

Il Collegio delibera quindi l’ammissione all’esame finale (nazionale).

Nel corso del triennio i dottorandi vengono coinvolti, con un ruolo attivo, nelle iniziative culturali organizzate dal Dipartimento di Scienze Statistiche: seminari, giornate di studio, riunioni scientifiche di gruppi di ricerca, workshop e convegni, di livello sia nazionale che internazionale. I dottorandi, a seconda dei loro interessi, vengono inoltre inseriti nei diversi programmi di ricerca finanziati a livello di Ateneo, nazionale e internazionale.