Nel sistema grafico X, in uso su Linux, il processo che genera le applicazioni grafiche (il nostro programma) e quello che le rappresenta (l'XServer) sono indipendenti e comunicano tra loro attraverso uno standard. Nulla vieta che siano su macchine differenti.
Per far arriveare l'output grafico sulla propria macchina bisogna quindi fare tre cose:

  1. avere sul proprio pc un server X
  2. assicurarsi che n2 invii all'IP corretto le direttive
  3. autorizzare sul proprio XServer n2 ad inviare direttive grafiche

La procedura seguirà in dettaglio l'uso di MobaXterm, un client windows che automatizza molto nei punti precedenti e di cui esiste una versione gratuita. Darò anche qualche dettaglio per generalizzare ad altre piattaforme. Sia Mac che Linux hanno infatti una versione nativa dell'xserver, ma nel primo caso sarà probabilmente necessario istallarla. Su windows esisteno comunque alternative come CygWin.
Con MobaXterm è possibile sia aprire una sessione grafica sulla macchina remota sia aprire una sessione testuale arricchita dalla possibilità di editare direttamente i file e di aprire l'interfaccia grafica dei soli programmi a cui siamo interessati.
Una volta istallato ed avviato MobaXterm si occupa in autonomia di avviare un Xserver all'apertura e di configurarlo in modo appropriato. Sulla finestra di MobaXterm in alto a destra comparirà un icona che indica se l’XServer è attivo e che volendo indicherà l’indirizzo a cui raggiungerlo.
Il passo successivo è aprire una nuova sessione SSH verso n2.sta.uniroma1.it in modo tale che supporti il trasferimento dell’interfaccia grafica.
Si tratta della configurazione di default per MobaXterm ma volendo verificare nel tab “Advanced SSH settings” “X11-Forwarding” dovrà essere flaggato. L'analogo comando da MAC o Linux è ssh con l’opzione “-Y”.
Attenzione: MobaXterm propone di salvare le password, nel caso si decida di farlo questo andrebbe fatto solo previa definizione di una master password per non lasciare le password in chiaro.
Una volta effettuato il login in ssh se qualcuno dei comandi che vengono eseguiti prevede un output grafico, questo verrà inviato sul proprio pc.
Ad esempio se si esegue R ed al suo interno

x <- seq(-pi,pi,0.1)
plot(x, sin(x))

il grafico in questione si aprirà sul proprio pc previa concessione dell’autorizzazione.
Altri applicativi, come matlab, apriranno l’interfaccia grafica.
Con MobaXTerm è anche possibile aprire il destop grafico di n2.sta.uniroma1.it.
Per farlo si apre una nuova sessione, si seleziona il tab "Advanced SSH Settings" e, dal menu "Remote Environment" si sostituisce "Interactive shell" con "KDE Desktop".